2007-12-30

hola raga tutto rega











a volte la vita ci fa fare cose strane io li chiamo cambiamenti che ci aiutano a crescere anke se a me a dir la verità non fanno nè caldo nè freddo mi sento sempre un ragazzo di 17 anni e vi ricordo che in realtà nè ho 25 ora vi motro alcuni dei mie cambiamenti









qui avevo 19 anni era il periodo dopo l'incidente



mi stavo riprendendo e cominciavo a ricredere nella vita....









poi è arrivata anke per me il momento della svolta o ripreso a camminare a da quel gg ( per chi pensa che l'amicizia non esiste vi sbagliate basta trovare le persone giuste)
perchè vi racconto queste cose bò non lo sò neppure io e poi sono io roby dopo tutto vi sarete fatti un'idea di chi sono e come sono fatto quindi non ci farete neppure caso,.........
un bacio vi voglio un mondo di bene e buon natale e buona fine e buon inizio...
P.S. ricordate che si può sempre ricominciare basta crederci senza timore
























non mi sono più fermato e chi mi ferma più nemmeno la morte ora mi può fermare anke perchè l'ho già vista e sò che non è tanto male ora il mio scheletro è per meta di ossa e per metà di ferro ma non importa l'importante è che il mio cuore continua a battere,,,,,,,,,,..................




ora stò bene veramente bene anke perchè ho trovato ottimi amici

2007-12-29

hola raga tutto rega

bacio, bacio lento, bacio sfrenato a scontro, bacio a giro, bacio di lingue in lotta, bacio kn morso, bacio dolce, bacio sexi, bacio senza fine, bacio al traminer, bacio segreto, bacio publico...e tu di ke baci vuoi nel 2008

allora ragazzi come è andato il natale ???
io vi dico che odio il natale con tutta la sua dolcezza ma quest'anno sono stato veramente bene in compagnia della mia family .......................

2007-12-28

E Natale se n'è andato...




Buongiorno lettori....amici....passato bene il Natale? Per quanto mi riguarda mi è andata bene, meglio dell'anno scorso con stampelle e affini ^^''. Come da programma pranzo di Natale a casa mia con i parenti, mille portate, mio cugino (a tratti adorabile..a tratti strozzabile) che gironzolava tra il divano e la tavola...tutto normale. Verso sera ho raggiunto i miei cari compagni di avventure per l'apertura dei regali..purtroppo mancava il nostro caro Mirko...influenzato (un mega baciozzo solo per lui ^*^). L'allegro gruppetto è stato onorato dalla

presenza di una cara amica che non vedevamo da tempo causa Erasmus: la nostra Guagua!!!! (ti vogliamo bene!!!!) L'atmosfera che si è creata ricordava molto i classici film natalizi, tutti sul divano, con l'albero, i regali impacchettati, la Mamy che distribuisce, il camino (spento XDD)...proprio una bella atmosfera. A giudicare dalle espressioni i regali sono piaciuti a tutti, l'unico ancora da vedere è quello che io e la mia sorellina abbiamo fatto a Mirko (sperando non ci uccida ^^').



















un bacio a tutti....
a presto *kiss*


p.s. la disposizione delle foto non è opera mia....ho provato a sistemarle ma il blogguccio non mi calcola minimamente...

2007-12-20

hola raga tutto rega

A
Chi
ama
dormire
ma si sveglia
sempre di buon
umore. A chi saluta
ancora con un bacio. A
chi lavora molto e si diverte di
più. A chi va di fretta in auto , ma
non suona ai semafori . A chi arriva
in ritardo ma non cerca scuse. A chi spegne
la televisione per fare due chiacchiere . A chi è
felice il doppio quando fa a metà . A chi si alza presto
per aiutare un amico. A chi ha l'entusiasmo di un bambino
ma pensieri da uomo. A chi vede nero solo quando è buio.
A chi non aspetta Natale
per essere
più buono.
AUGURI

2007-12-19

hola raga tutto rega

1 Come sempre, al primo posto è lei:,la fatidica-“L’Amore non ha età”Esempi:-Lui ha 34 anni io 14 pensate che può funzionare... ..?( Lui ha 42 anni io 16 anni è sposato 2 figli mi amerà?(Forse... nei film..?)Lei ne ha 17 io 14 ecc... .lei si trucca molto io compro figurine, gioco a monopoli e vado sullo skate-board... .(?)2 Ma esiste l’anima gemella... ..secondo voi?(In Cina, Giappone,Corea ?... .)3 Amo il mio ragazzo con il quale sto da anni,ma lo tradisco con Tarpano da anni... .ma si possono amaredue persone?Pensate che sono una tr... ?4Ho 12 anni ho fatto l’amore con il mio boy 14 annipensate che è troppo presto?(Potevi chiederlo prima?Tu che dici, ti viene a prendere all’asilo?)5Vivete la vita attimo per attimo, ogni istante, ogni momento!!!!Rientro sempre alle 5 di mattina fumo, bevo,.. di tutto... .Vivete ogni singolo minuto... (Si in rianimazione al Pronto Soccorso per overdose!!!)6E’ meglio la ragione o il sentimento?Lui è parcheggiatore abusivo io biologa funzionerà... ?7La felicità esiste?(Chiedilo a tuo padre quando legge le bollette del telefono che usi tu la sera per ore a parlare con il tuo amico... ,poi luce, gas ecc... .)Ti malmena quasi? Normale... .8 L’amicizia e l’Amore cosa è meglio?Ho appena baciato il mio migliore amico per 2 ore e 56 minuti, rotolando sulla moquette, dite che saremo ancora amici?... 9 Mi hai usata,... .bastardo... .stron... ..tu i giorni,... .perché ho aspettato 2 mesi e non l’ho capito subito... ? Che infame!!!!(eri pure, fidanzato/sposato... .!!!) Il mio ragazzo racconta tutto... . ... a scuola ai suoi amici... .Pensate che è un immaturo? Lo devo lasciare... .secondo voi? (Si saprà in giro... ?)

Età mentale

ciao a tutti!!!!
vi propongo qui un test simpatico... x calcolare la vostra età mentale
X°°°DDDD e qui è preoccupante... cosa ne varrà fuori?!

http://www.nienteansia.it/test/test-eta-mentale.html

fatemi sapere

Baci & Ribaci

Prossime vacanze....

Buondì ragazzi...girovagando per la rete ho trovato una cosuccia carina carina...un posto niente male per le vacanze della Family, in un posto isolato (quindi ottimo per noi xD), in Toscana....vi lascio il link..poi ditemi:

http://www.poggiodelleconche.com/

me ne sono già innamorata!!!!

bacibaci

2007-12-12

La casta ci precetta

cari amici vicini e lontani torno a farmi sentire con qualcosa di non mio ma che ho trovato grazie a Gigi.
il sito e' effedieffe.com leggetelo e non incazzatevi troppo...



LA CASTA CI PRECETTA

Maurizio Blondet

12/12/2007

Dunque, ricapitoliamo: i taxisti? «Squadristi» per Prodi.
I padroncini di Tir?
«Deplorevoli» per Prodi, autori di «serrata» per i giornali di sinistra, i quali invocano la repressione di polizia.
Gli artigiani e i piccoli bottegai?
«Evasori» per Visco, da trattare con irruzioni di fiamme gialle pistola in pugno.
I giovani che non trovano lavoro?
«Bamboccioni» per Padoa Schioppa.
I benzinai?
Da abolire per consegnare le pompe alle COOP, secondo Bersani.

Categoria per categoria, a poco a poco il governo più incompetente che l'Italia abbia mai avuto
(ed è un record) licenzia il popolo italiano intero.
Mi correggo: licenziarlo non può, perché deve fargli pagare le tasse per i suoi lussi.
Lo precetta, lo costringe a lavorare con ordinanza prefettizia per il suo proprio bene.
E nello stesso tempo lo insulta, perché può.
Ci vieta, con legge penale, di chiamare «froci» gli omosessuali; ma lorsignori si danno il diritto di chiamare squadristi i taxisti, e di trattare da delinquenti comuni i padroncini di Tir, mentre la casta giudiziaria rilascia gli assassini plurimi in anticipo, anzi nemmeno li manda in galera un giorno.

Lo sciopero congiunto, pochi giorni fa, di parassiti Alitalia, delle Ferrovie, dei traghetti e dei trasporti municipali, è stato da lorsignori accettato con olimpica serenità: sono dipendenti pubblici, dopotutto.
Lo sciopero dei Tir invece è illegale, manda in rovina il Paese, «fa mancare il pane e il latte ai pensionati».

Eh no.
Il pane ai pensionati, l'ha fatto già mancare prima la Casta.
La Casta che ci giudica così male, e poi piange sui lavoratori carbonizzati della Thyssen e minaccia misure draconiane contro le imprese.
Ma intanto, alle famiglie dei morti danno un assegno INAIL da duemila mila euro una tantum.

Voglio ricordare che i dipendenti del ministero dei Trasporti, quelli su cui presiede il ministro Bianchi che precetta i padroncini, dalla loro cassa interna pagata da noi contribuenti con le sovrattasse, ricevono un assegno di morte di 30 mila euro, senza contare i contributi per i libri scolastici (250 euro), il doppio TFR (ai lavoratori privati è stato tolto), le regalie per cure odontoiatriche (9 mila euro l'anno), eccetera eccetera.

Per le famiglie dei morti Thyssen, altri lavoratori e gente comune fanno collette, versano denaro sudato e scarso.
Mai che si vedano i deputati e i senatori fare una colletta per un lavoratore, per un poliziotto ucciso dal delinquente recidivo mille volte arrestato e mille volte liberato dal solito giudice.
Mai Ciampi s'è sentito in dovere di sborsare mille euro (dei 30 mila al mese che prende fra cumuli di emolumenti e pensioni Bankitalia) per una vittima del popolo lavoratore.
Mai Bertinotti ha girato fra i colleghi con un cestino di elemosine per «i morti sul lavoro», dopo averci messo del suo.
Mai il senatore a vita Colombo ha sacrificato la sua spesa per la coca (che prende «per ragioni di salute») in una colletta per i poveri.

Ora, questa Casta minaccia multe ai TIR: fino a 25 mila euro al giorno per i trasgressori della precettazione, abbastanza da stroncare per sempre il mestiere.
Evidentemente, la casta ritiene questo mestiere inutile.
Mentre ritiene degni di protezione gli omosex.

Invece, lo sciopero dei TIR mostra, con la forza dell'esempio, di quali ceti ha bisogno l'Italia, e di quali no.
Un dipendente pubblico su tre può assentarsi dal posto ogni giorno, e non cambia nulla: il servizio resta pessimo come prima.
Ma se i padroncini di TIR si fermano per 48 ore, manca il carburante alle pompe, la verdura ai supermercati, mancano la farina e i medicinali, la carne e i ricambi e i semilavorati alle imprese.
Le ferrovie non sono in grado di portare merci, non in tempo e con certezza, anche se aumentano il biglietto del 15%.
I dipendenti del ministero dei Trasporti, quelli ingrassati dalla cassa speciale, non sono in grado di far fallire lo sciopero dei padroncini, non si mettono al volante del Volvo o dell'OM articolato.
Mica è capace di farlo Visco, o Padoa Schioppa.
Non i magistrati che lasciano impuniti il 98% dei furti e il 70% degli omicidi, e che fanno durare una causa civile dieci anni.
Da questa stretta, che ci porta disagi, si può imparare almeno questo: quali sono in Italia i ceti superflui, di cui possiamo fare a meno, e quelli indispensabili.

E possiamo vedere che senso ha oggi la «legalità»: oggi è «legale» ciò che protegge e arricchisce la Casta e i suoi parassiti di riferimento, il suo corpo sociale di sostegno, e «illegale» tutto ciò che serve ai privati, e alla vita produttiva.
E' «legale» lasciar in albergo lo zingaro pluriassassino, è illegale scioperare se si è privati.
E' «legale» il cumulo di pensioni e stipendi di Ciampi e Padoa Schioppa, «illegale» per noi cumulare pensione e salario.
E' legale togliere il TFR ai lavoratori privati, illegale togliere il doppio TFR ai ministeriali dei Trasporti.
«Legale» tutto ciò che si concedono i percettori di denaro del contribuente, illegale per principio, o almeno sospetto, ciò che fanno i contribuenti per guadagnarsi la vita.

Quando la «legalità» si riduce a questo stato di iniquità e corruzione, come ho detto qualche volta, occorre smettere di pensare in termini di «legalità» o di «riforma del sistema», e cominciare a pensare in termini di rivoluzione: ossia su come fondare una nuova legalità, più legittima, dove il giusto e l'ingiusto ritrovino il loro posto vero.

La rivoluzione è la liberazione dai parassiti succhia-sangue e dalle burocrazie inadempienti (non fanno il servizio per cui sono pagate), costosissime e che per di più hanno sequestrato la legalità e ci insultano.
Classicamente, la rivoluzione è strappare i privilegi alle classi parassitarie e inutili.
E' allestire tribunali speciali che identificano i parassiti e li spogliano del maltolto per via breve.

Ma ci siamo spesso detti, in queste pagine, che la rivoluzione è impossibile oggi in Italia: Paese troppo fratturato fra gruppi d'interesse minimi e tra loro ostili per trovare una unità d'intenti, dove metà della popolazione vive di parassitismo o spera di approfittarne, dove - per di più - i potenziali rivoluzionari non hanno autonomia economica, danno allo Stato il 60% di quel che guadagnano, e campano, se va bene, con 50 euro al giorno.
Dove ci sono 13 milioni di poveri e altri milioni di precari affannati a mettere insieme il pranzo con la cena, e assillati dalla rata del mutuo da pagare alle banche truffatrici, non si può fare la rivoluzione.
Tutto vero.

Il fatto è che, in situazioni del genere, la rivoluzione si fa da sé.
Ossia: senza progettazione né guida, nel modo più «sporco» e confuso nei fini, per l'irresistibile forza della realtà che s'impone.
Tale è lo sciopero o serrata dei TIR.

Chi li guida fa un lavoro usurante ma non riconosciuto come tale (i benefici per lavoro usurante vanno ai piloti Alitalia e ai tranvieri).
E' strangolato dal rincaro del gasolio, immenso e senza paragoni all'estero, furbescamente aumentato dalle accise che crescono quando cresce il prezzo del barile.
E' una classe assillata dalle cambiali che gravano sull'auto-articolato, un tragico mutuo che richiede di correre e consegnare e correre di nuovo, sempre con l'acqua alla gola, sempre con l'angoscia di essere vittime di furti impuniti del carico, di un incidente, di un ritiro di patente, di una qualche vessazione burocratica della burocrazia più ottusa del pianeta, il che significa finire «sotto» per sempre.
Non ha il posto garantito, questa classe, come ha la casta pubblica.
E', per di più, insidiata dalla concorrenza di autrasportatori esteri, che fanno il pieno in Romania o Bulgaria, dove il gasolio costa la metà.
Dalla concorrenza internazionale, il ceto parassitario pubblico s'è messo al riparo.

La protesta di questa classe vessata di lavoratori è sacrosanta.
Anzi di più: è obbligatoria per loro, altrimenti muoiono e scompaiono come categoria, e saranno rimpiazzati dai bulgari e romeni, dai neo-europei che la Casta ha lasciato entrare senza un'obiezione.
Stanno perdendoci del loro, nonostante le cambiali da pagare; non hanno la protezione della CGIL (questa è riservata ai dipendenti pubblici assenteisti), né la benevolenza «legale» che spetta alla cocaina del senatore a vita, ai rom ubriachi, agli assassini recidivi e gratuiti.
Eppure restano duri a fare il blocco.
Il fatto è che, essendo padroncini, non hanno nemmeno una controparte, una confindustria, un padronato da impegnare.
La loro controparte è direttamente il governo.

Ed è questo, lo sappiano o no, il fattore rivoluzionario: al governo inadempiente e parassitario devono rivolgersi.
E visto che il governo non li ascolta (sono disprezzabili padroncini, capitalisti, evasori potenziali), devono mostrargli la loro utilità sociale, come gruppo: senza di noi, non potete far niente, il Paese intero non riceve nulla.
E' così la rivoluzione: «sporca», basata sulla mera forza, la forza della realtà contro l'ideologia che maschera il privilegio indebito.
E come reagisce la Casta?

Come sempre le caste parassitarie: «con il richiamo all'ordine», alla «legalità».
E con l'istigazione delle plebi: guardate, i vostri nemici sono gli autotrasportatori!
Sono loro che vi affamano!
Che vi fanno mancare la benzina, il latte e il pane!
Sono loro i kulaki, i nemici del popolo!
Sono loro i sabotatori!

No, bisogna resistere a questa propaganda.
Ricordare che i sabotatori primi sono i municipali che, occultamente, si assentano dal posto un giorno su tre e continuano a prendere lo stipendio, i soldi nostri.
Che illegale è che il senatore Colombo resti dov'è, indegno com'è della carica.
Illegale è l'incredibile ministro Bianchi, l'inqualificabile Prodi che ci licenzia come popolo, il Padoa Schioppa che ci dà dei bamboccioni dall'alto dei suoi 36 mila euro mensili, di cui 10 mila tassati al 9,5%.
Illegale, anzi illegittimo, è il governo che non governa niente, che emette «leggi» che sono grida manzoniane, inapplicate e inapplicabili come le «norme sulla sicurezza», e Prodi ha il coraggio di dire: «Le norme ci sono e sono le migliori d'Europa».
Di quel ceto non abbiamo bisogno, possiamo farne a meno.

Degli autotrasportatori no, ci sono indispensabili.
Sono impopolari, sono corporativi: in una società pullulante di corporazioni minime, che volete farci?
E' la rivoluzione sporca, non pensata, che si manifesta come forza delle cose.
Disagi, certo.
Anche a me manca il diesel per andare a Milano per Natale.
A salire su un treno non provo nemmeno, perché il rincaro del 15% non corrisponde ad un miglioramento pari del servizio.
Presto sarà scarso il pane e ci saranno rincari.
Anche a Parigi, dal 1789 in poi, rincarò tutto.
I rivoluzionari che stavano in permanenza in Comune erano pagati un tanto al giorno, per legge di Robespierre, e perciò avevano il tempo di andare a rumoreggiare sotto il parlamento legale, minacciare i parlamentari con le picche, fargli vedere le teste troncate dalla ghigliottina.

Voglio dire: quella rivoluzione era ancora più sporca, e durò cinque anni.
Finchè anche i sanculotti stipendiati si accorsero che la loro paga rivoluzionaria, in carta straccia, non bastava più a pagare il pane ad ufo.
E lasciarono ammazzare Robespierre senza muovere un dito.

Voglio dire anche: prepariamoci ad altri disagi.
In fondo, viviamo in questi giorni nel mondo che i Verdi ci vogliono imporre per ideologia: niente carburante, niente gite fuoriporta né trasferte per la squadra del cuore, penuria del superfluo e del necessario.
Ma aria pulita e nessun contributo al riscaldamento globale, e il trionfo del mezzo pubblico (se non sciopera).
Ancora un po' che duri lo sciopero dei TIR, e proveremo le altre gioie promesse dalla società ecologica e post-industriale: la borsa nera per i piselli secchi, il tesseramento (non più di un telefonino ogni due anni), la raccolta della legna nei boschi per la stufa, le vecchie maglie indossate a strati.

Di che vi lamentate, voi che avete votato Pecoraro Scanio, che avete votato Bianchi e Bersani votando la loro ideologia paleo-marxista, che tratta da nemiche le classi non-parassitarie?
Finalmente, avete vietato di chiamare finocchi i finocchi: bella e grande conquista sociale, soprattutto utile.
Avete dimostrato che Vladimir Luxuria vi è più necessaria dei camionisti: benissimo.
E' il vostro mondo che vince contro i padroncini.
Pecoraro Scanio però ha l'aereo di Stato, se vuol muoversi.
Mastella ha l'airbus blù per seguire gli eventi sportivi.
Voi no.

Cominciate a capire che sono superflui?
Non so se sia rivoluzione, probabilmente no.
Ma è un assaggio di quel che costa e di quel che comporta.
Un invito a diventare seri, se non altro.

Maurizio Blondet

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L'articolo e' di proprieta'di chi l'ha scritto giudicate voi...

Un saluto!!!!


Mirko

2007-12-03

Metto anche qui il post che ho messo sul mio blog...

Buongiorno...
questa volta non scrivo per raccontare qualcosa, ma per fare un'appello a tutti coloro che leggeranno questo post...
FIRMATE LA PETIZIONE
Andate sul blog di Marco Mazzoli dello zoo di radio105 (
www.marcomazzoli.it), lì c'è un link per la petizione contro la linea RomJeans.
Spiego in breve che cos'è. E' una linea di vestiti, e quant'altro riusciranno a creare, sponsorizzata dal rom che qualche mese fa, ubriaco al volante della sua auto, ha travolto e ucciso quattro ragazzi di 14 anni che tornavano a casa da scuola. Praticamente vedrete in vendita magliette che invece della stampa D&G avranno la stampa di un assassino. PER FAVORE, facciamo sentire la nostra voce. La voce di italiani stufi di queste porcherie... Perchè certe cose devono essere fermate! Si potrebbe anche pensare: "non c'è bisogno di fermarla, tanto chi vuoi che la compri quella roba?" SBAGLIATO! Perchè gente del genere c'è, e per evitare anche che gente ignara di chi sia questa persona compri quella roba... perchè ovviamente i giornali non si preoccupano di scandalizzare l'opinione pubblica per questa faccenda. Trovi tanti begli articoli su come le scoreggie delle mucche inquinino l'atmosfera di metano, o su come si alza il consumo di elettricità dovuto alle separazioni matrimoniali ma niente, e dico, NIENTE su questa roba!
Non credo serva dire altro.. anzi forse solo una cosa: spargete la voce e fate firmare!
Besos, Mamy

2007-12-02

pensieri

i pensieri e i sentimenti che provi a volte, sono talmente evidenti x alcuni e talmente cupi x altri da creare un contrasto...
"cos'hai!?"... bella domanda... arrabbiata, triste; nn sto male, ma nn sto bene affato...
Persone che nn capiscono o fanno finta di nn capire...
molte Persone mancano di coerenza...
si soffre x un motivo... e invece di provare a superarlo ci si nasconde... si agisce in modo tale x evitare di soffrire di nuovo e la ferita nn guarisce... quando basterebbe "tanto così" x stare bene nuovamente o stare ancora peggio! questo vale x tutti... me inclusa: codarda!!

mi scuso se molti nn capiranno, sono pensieri volanti a cui ho tentato di dare un senso + o meno logico... anche se nn sembra...
Baci & Ribaci